Come conservare il guanciale
Il guanciale è un salume che nasce come prodotto tipico abruzzese ed è molto utilizzato nella cucina italiana per diverse preparazioni. Si tratta di una carne ricavata dalla guancia del maiale, con un'alta percentuale di grasso pregiato. Può essere consumato crudo o cotto, in base all'utilizzo che se ne vuole fare in cucina. Ci sono molte pietanze che richiedono l'utilizzo del guanciale, a partire dalla carbonara e la pasta all’amatriciana, piatti tipici italiani famosi in tutto il mondo, che oggi sono entrati anche nella tradizione laziale.
Maggiori informazioniLe coppiette di maiale cosa sono e come nascono
Questo prodotto tipico laziale nasce in Ciociaria, dalla quale si diffonde a macchia d'olio in tutto il Paese per la sua contraddistinta bontà. Le coppiette di maiale sono infatti prodotte dalle parti più nobili del suino, utilizzando quindi cosce, filetti o lombi, che vengono tagliate a striscioline larghe circa 1 centimetro e lunghe fra i 10 e i 20 centimetri.
Maggiori informazioniIl pecorino romano (storia, caratteristiche e ricette)
L’Italia per tutti è la patria del buon cibo. Il bel paese infatti è conosciuto in tutto il mondo per la dieta mediterranea e per l’"arte del saper stare a tavola". La buona cucina infatti è uno dei principali fattori che spinge milioni di persone all’anno a visitare il paese dello stivale, ma ormai è sempre più chiaro a tutti (visitatori compresi) che l’unicità e la bontà della nostra cucina dipende esclusivamente dalla grandezza delle nostre materie prime.
Maggiori informazioniIl guanciale di maiale
l guanciale di maiale è un insaccato che viene ricavato dalla guancia del maiale, un taglio di carne suina caratterizzato da un grasso particolarmente pregiato e attraversato da numerose venature magre di muscolo. Grazie alle sue proprietà organolettiche, viene impiegato nella preparazione di numerosi piatti della tradizione gastronomica romana ...
Maggiori informazioniChe cos'è la Coppa di Testa?
La coppa di testa nasce dall'esigenza di utilizzare le parti meno nobili della carne di suino; dopo la sua macellazione questo animale fornisce carni più pregiate che vengono lavorate nella produzione di prosciutto, salame e culatello, e di parti meno raffinate che trovano impiego nella produzione della coppa di testa. La testa del maiale ...
Maggiori informazioniLa Porchetta di Ariccia IGP
La Porchetta di Ariccia IGP è conosciuta anche con la denominazione di "Porchetta alla Romana". La Porchetta vanta caratteristiche di storia e tradizione. Già agli inizi del secolo scorso, ad Ariccia iniziano a produrre e commercializzare la Porchetta, ponendo le basi per un successo di mercato che porterà al riconoscimento IGP. La Pochetta contrariamente a quanto si può pensare è un alimento non esageratamente calorico - le calorie di una pochetta sono circa 200 per 100 gr di prodotto - anche i grassi non sono elevati meno di 10 gr. per 100 gr. di porchetta.
Maggiori informazioniStoria della sagra della porchetta di Ariccia (cenni storici)
A cadenza annuale, il piccolo centro laziale di Ariccia diviene palcoscenico all'interno del quale si tiene una delle sagre più importanti dell'Italia centrale, quella omaggiante la porchetta. Coloro che ancora producono una pietanza nota ormai in ogni angolo del mondo hanno nel corso degli anni lasciato immutate fasi di lavorazione gelosamente trasmesse di generazione in generazione.
Maggiori informazioniOrigini e caratteristiche del salame corallina
Il salame corallina è una preparazione interamente di maiale: la carne più magra (spalle e pancettoni) viene lavorata in un impasto fine a cui viene unito del lardo a cubetti che riassume circa il 30% del prodotto, aromatizzato con sale, pepe e aromi naturali. Dopo essere stato insaccato in un budello naturale, la sua lavorazione continua con la stagionatura, che dura dai tre ai cinque mesi, terminata la quale si ottiene un prodotto dolce e corposo, privo di glutine e lattosio.
Maggiori informazioniStreet food a Roma e il Panino con Porchetta
Il panino con Porchetta è oggi parte integrante della tradizione romana, un vero e proprio street food che si assapora girando per le strade della città eterna. Il cibo da gustare in strada affonda le sue radici nell'antica Roma, già gli antichi romani gustavano il cibo mentre passeggiavano nelle stesse strade e tra gli stessi monumenti dove passeggiano oggi i turisti.
Maggiori informazioni